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Summer HitStory: i successi dell’estate 2004

Summer HitStory questa settimana ti porta a fare un viaggio tra i successi dell’estate 2004

Summer HitStory è la nuova rubrica di Libera la Musica che vi accompagnerà per tutta l’estate in un viaggio all’insegna della nostalgia: ogni settimana un appuntamento con una playlist di dieci successi di un’estate del passato. Un viaggio dedicato a chi è cresciuto in epoche diverse dalla nostra, a chi rimpiange gli anni in cui le estati musicali proponevano una grande varietà di canzoni e a una discografia in cui i tormentoni non venivano studiati a tavolino, ma anche ai più giovani che possono scoprire, o riscoprire, tanti successi che hanno segnato la storia della musica italiana.

Questa settimana l’appuntamento è con il 2004, un’annata che ha visto, tra i grandi protagonisti, Luca Dirisio, Biagio Antonacci, Blue, Francesco Renga, Vasco Rossi, Max Pezzali, Zucchero, Raf, Caparezza Mango.

Luca Dirisio – Calma e sanguefreddo

Singolo di debutto di Luca Dirisio che, nel maggio 2004, ha anticipato l’uscita dell’album omonimo, certificato con il disco di platino per le oltre 150 mila copie vendute. “Calma e sanguefreddo” conquista in breve tempo le classifiche radiofoniche e di vendita tanto da vincere il premio Rivelazione italiana al Festivalbar ma il suo successo non si limita all’estate e, infatti, raggiungerà il picco di programmazione radiofonica addirittura in autunno. Nel testo del brano, che Dirisio ha affermato essere del tutto autobiografico, si parla della ricerca di se stessi all’interno di un mondo che si percepisce estraneo e privo di valore. Per tale motivo l’autore afferma che bisogna avere “calma e sangue freddo” mentre si è alla ricerca della sincerità.

Biagio Antonacci – Convivendo

Title-track del progetto che vince il Festivalbar nella sezione Album, viene lanciata in radio solo a inizio agosto ma fa, comunque, in tempo a diventare una delle canzoni più apprezzate di quell’estate. Il video vede protagonista, al fianco di Antonacci, la showgirl Elisabetta Canalis.

Blue – A chi mi dice

Lanciata il 31 maggio 2004 come adattamento in italiano della canzone “Breathe easy” e composta da Tiziano Ferro, esordisce direttamente al primo posto della classifica FIMI rimanendoci per otto settimane consecutive e raggiungendo un totale di otto mesi in classifica (passandone, tra l’altro, oltre sei nella Top20). 

Francesco Renga – Ci sarai

Lanciata come primo estratto dall’album “Camere con vista”, che verrà poi ripubblicato nel 2005 dopo la vittoria a Sanremo del cantautore con “Angelo”, raggiunge la Top5 delle canzoni più trasmessi in radio dove riesce a rimanerci per diverse settimane. Riguardo al brano, Renga ha dichiarato che è stato il primo del disco ad essere stato scritto, e racconta la paura del cantante di perdere la felicità, nel momento in cui la si raggiunge. “Ci sarai” è dedicata a “chi gli sta accanto”, e benché non venga fatto alcun nome, è molto probabilmente un riferimento alla compagna dell’epoca dell’artista, Ambra Angiolini.

Vasco Rossi – Come stai

Secondo estratto da “Buoni o cattivi”, quattordicesimo album di inediti di Vasco Rossi, rimane per ben 15 settimane consecutive il brano più trasmesso in radio. Dal 2016 al 2021 è stato utilizzato da Canale 5 come sigla della rubrica “TG5 Salute”.

Max Pezzali – Lo strano percorso

Primo estratto da “Il mondo insieme a te”, album che segna l’esordio solista di Max Pezzali, è tra i grandi protagonisti di un’estate in cui conquista sia le classifiche radiofoniche che quelle di vendita. Il video della canzone ha vinto il premio Roma Videoclip e racconta di una storia d’amore messa alla prova dalla partecipazione della ragazza ad un reality show intitolato “La casa” (parodia del Grande Fratello). Nel ruolo del conduttore dello show c’è Fedro Francioni, partecipante della terza edizione del Grande Fratello.

Zucchero – Il grande baboomba

Scritto da Zucchero e Mousse T, il brano ha anticipato l’album “Zu & Co.” vincendo l’edizione 2003 del Festivalbar. Il testo, ricco di doppi sensi, cita “Arriva la bomba” di Johnny Dorelli.

Raf – In tutti i miei giorni

Lanciato a marzo come primo estratto da “Ouch!”, nono album di inediti di Raf, balza subito nella Top10 dei singoli più venduti in Italia e rimane fino all’estate tra le canzoni più programmate in radio. La struttura è simile a quella di “Infinito”, successo di Raf di tre estati prima: il brano, infatti, non presenta un ritornello.

Caparezza – Vengo dalla luna

Lanciato come quarto estratto da “Verità supposte”, tra gli album più venduti in Italia di quell’anno, presenta un’esplicita critica ai pregiudizi sociali contro la gente che è nata in un posto diverso da quello in cui si trova a vivere. Il concetto viene estremizzato sostenendo che il “diverso” posto di provenienza del cantante sia la luna e che, nonostante ciò, non ci siano vere ragioni per cui debba essere vittima di pregiudizio. Il brano ha visto la partecipazione vocale di Diego Perrone, frontman de I Medusa.

Mango – Ti porto in Africa

Pubblicata come primo e unico estratto dall’album omonimo, viene presentata al Festivalbar ed è tra le canzoni più vendute di quell’estate, spingendosi fino al settimo posto della classifica FIMI.

Classe '92, il sogno della scrittura l'ho lasciato per troppo tempo chiuso in un cassetto definitivamente riaperto grazie a Kekko dei Modà, il primo artista ad essersi accorto di me e a convincermi che questa è la strada che devo percorrere. Per descrivere il mio modo di raccontare la musica utilizzo le parole che mi ha detto una giovane cantautrice, Joey Noir: "Grazie per aver acceso la luce su di me quando si sono spenti i riflettori". Non faccio distinzioni tra la musica che è sotto i riflettori e quella che invece non lo è, perchè l'unica vera differenza dovrebbe essere tra musica fatta bene e musica fatta male.