Laura Pausini Gianluca Grignani

Gianluca Grignani attacca sui social Laura Pausini che lo censura per il suo nuovo singolo

Il cantautore non citato da Laura Pausini che annuncia il “suo” nuovo singolo

La mia storia tra le dita” sarà il nuovo singolo di Laura Pausini in arrivo, a sorpresa, il prossimo mese di settembre (qui la notizia). Non si tratta di una canzone qualsiasi ma del brano che scrisse e portò al successo nel 1994 Gianluca Grignani e che divenne celebre tanto in Italia quanto in America Latina e nel resto del mondo in diverse lingue e che, ancora oggi, viene riconosciuto come un classico della nostra musica. Sui social, però, l’occasione dell’annuncio ha generato qualche screzio tra i due artisti.

L’attacco di Grignani sui social |

A rompere l’atmosfera di sorpresa e di frenetico entusiasmo, è stato, però, lo stesso Gianluca Grignani intervenuto sui propri spazi social ufficiali con dei toni polemici nei confronti della Pausini e del suo annuncio poco dopo essere avvenuto.

Il testo che vedrete nella storia successiva, è un commento che ho fatto sotto l’ultimo post della mia amica Laura Pausini, dove annuncia l’uscita del “suo nuovo singolo”…” – ha scritto irritato il cantautore per poi aggiungere – “Purtroppo tale commento mi è stato ripetutamente cancellato!”.

Il messaggio che Grignani aveva dedicato alla collega sotto il suo post d’annuncio era il seguente: “Ciao Laura, che ti voglio bene lo sai. Credo di avertelo detto nel backstage di un tuo concerto al Forum o in altre occasioni. Con tutto il rispetto e la gentilezza che riservo, in primis, alla donna e poi alla grande interprete che sei è però doveroso che io ricordi che il tuo singolo in uscita (al quale, ti rivelo, dedico i miei migliori auspici) è una cover di un brano che, se non sbaglio, ho scritto e interpretato io. Ci tenevo a ricordarlo. Io, comunque, dedico il mio più grande in bocca al lupo alla mia canzone ma soprattutto a te. Ti abbraccio“.

Con le sue parole, Gianluca Grignani ha chiaramente espresso il proprio disappunto per non essere stato citato o per non aver ricondotto il brano di prossima uscita al suo storico autore ed interprete. Trattandosi di una cover, agli occhi di Grignani questo tipo di messaggio sarebbe dovuto arrivare in modo esplicito da parte della Pausini e del suo staff di comunicazione.

La replica di Laura Pausini |

A distanza di qualche minuto dalla pubblicazione del messaggio da parte di Gianluca Grignani, Laura Pausini ha scelto di replicare pubblicamente. La cantante di Solarolo, infatti, è intervenuta a sua volta nei propri spazi social pubblicando una stories di risposta al cantautore.

“Gianluca, anche io ti voglio bene, tanto che ti canto da sempre e tanto che lo sai da febbraio che ti avrei cantato ancora, anche quest’anno…” – ha da subito puntualizzato Laura specificando, poi, che il non comunicare direttamente il fatto che il brano in questione fosse una cover del suo storico successo fosse, in realtà, dovuto ad un darlo per sottinteso – “Sai quanto amo la tua musica e con l’annuncio che ho fatto oggi, spero di averti reso felice. Questa tua canzone, non solo è l’unica al mondo che esiste in tre lingue con quei titoli ma… non credo che nessun altro (sicuramente non io) si permetterebbe mai di scrivere un titolo così unico, come il tuo”.

L’artista ha poi continuato: “Sai anche che quando si lancia un nuovo progetto ognuno di noi ha in mente una storia per raccontarlo… la mia inizia con l’annuncio di oggi e uscendo a settembre, ho preparato un racconto che spero ti piacerà…”. Di fatto, una frase di tradisce un po’ d’irritazione da parte della Pausini per aver visto condizionata la propria strategia di lancio e di comunicazione.

La cantante ha, poi, concluso ribadendo “Tutti sanno che ‘La mia storia tra le dita’ è di Gianluca Grignani. E a me sembra che il mio post sia pensato in un modo molto elegante per iniziare a parlare di questa splendida canzone. Spero che quando uscirà la mia versione ti piacerà tanto quanto piace a me. Un bacio grande”.

Direttore editoriale e fondatore di "Libera la Musica" dal 2024 dopo essere stato per 12 anni alla guida di uno dei principali siti d'informazione e critica musicale. Amante del pop, delle belle voci, della nostalgia e del mondo andato fatto di classe, divismo, qualità e canto. Non rinnego il futuro, lo incoraggio ad essere migliore non cancellando il passato.