“Fino a qui tour 2024” è un prezioso regalo alla Big Family di Alessandra Amoroso – RECENSIONE CONCERTO

Alessamdra Amoroso live

Il racconto della seconda data milanese del tour nei palazzetti di Alessandra Amoroso

Martedì 10 dicembre siamo stati all’Unipol Forum di Assago per la settima data su tredici nei palazzetti italiani, del tour di Alessandra Amoroso (qui per le altre date, i biglietti e la scaletta). Nessun album da promuovere, ma un repertorio lungo sedici anni da ripercorrere. Oltre a “Immobile”, nella scaletta fissa sono stati performati solo brani delle ere discografiche da “Vivere a colori” in poi. Non solo singoli, ma anche tanti brani mai estratti dagli album, che però i fan più affezionati conoscono a memoria.

Durante ogni serata inoltre, in un medley composto da sei brani, c’è stato il cosiddetto momento throwback, durante il quale la cantante salentina ha attinto dal suo repertorio più datato altri singoli e non singoli da cantare col pubblico. Ogni data ha avuto perciò un momento unico e irripetibile, in quanto i brani di questo medley erano diversi per ogni tappa del tour. Unica ospite a sorpresa, l’ormai cara amica Big Mama, con cui la vincitrice di Amici 8 ha cantato il tormentone estivo “Mezzo rotto”, che ha da poco raggiunto il doppio disco di platino in Italia e persino il disco d’oro in Polonia.

Il repertorio di Alessandra Amoroso tra brani motivazionali e romantiche ballad 

Il concerto dell’Amoroso inizia puntualissimo e scorre con ritmo incalzante, quasi come se ogni canzone dei diversi blocchi sfumasse immediatamente in quella successiva. La cantante salentina dimostra molta energia e brilla soprattutto nei brani che l’hanno incoronata come regina delle canzoni uptempo motivazionali. Il pubblico infatti canta successi come “La stessa”, “Forza e coraggio”, “Sorriso grande” e “Comunque andare” come veri e propri inni di ottimismo e positività.

Non mancano ovviamente invece neanche le ballad. Si passa da pezzi come “Fidati ancora di me” e “Stupendo fino a qui”, alla sanremese “Fino a qui” (qua la nostra analisi). Ma è nel momento throwback che arrivano le emozioni più grandi per l’artista. Il pubblico qui infatti partecipa con grande intensità, cantando a squarciagola brani decisamente più datati. Il grande entusiasmo degli spettatori è motivato dal fatto che, in alcuni casi, questi pezzi mancavano da parecchio nelle scalette dei tour della cantante. In questa data i brani scelti sono stati innanzitutto i singoli del periodo 2010-2012 “Dove sono i colori”, “Ciao”, “Urlo e non mi senti” e “Niente”. Il medley è stato inoltre impreziosito da due album track amatissime. Dapprima ha cantato infatti “La gente non sei tu”, tratta dall’album “10” e poi “Prenditi cura di me”, dell’album “Cinque passi in più”. La cantante si è commossa a più riprese vedendo il calore col quale il pubblico ha accolto queste graditissime sorprese.

Il rapporto con la sua fedele “Big Family”

Altro grande momento che ha dimostrato la genuinità e l’autenticità dell’Amoroso è stato quello in cui ha performato il brano di chiusura del concerto, cioè l’inedito “Rimani”. L’artista è passata dal riso irrefrenabile a causa della sua dimenticanza del testo, a un pianto sincero, per aver letto un cartellone a lei dedicato.

Ampio spazio è stato dato anche ai progetti benefici nei quali l’artista è coinvolta. Ci sono stati infatti riferimenti all’associazione Una, nessuna, centomila, che continua a operare per contrastare la violenza sulle donne, nonché alla raccolta fondi, alla quale il pubblico poteva partecipare, per l’ospedale leccese che cura persone affette da alopecia in seguito a trattamenti antitumorali.

Sul finale la cantante decide di dedicare un lungo momento per esprimere la sua autentica e profonda gratitudine non solo al suo pubblico, da lei da sempre definito la sua Big Family, ma anche a tutta la squadra con cui collabora. La cantante salentina ha infatti deciso di non limitarsi solo ai membri della band e alle coriste (tra le quali figura da sedici ininterrotti anni Pamela Scarponi, ex compagna di Alessandra nell’edizione 8 di Amici di Maria De Filippi), ma all’intero staff di tecnici e stylist menzionati per nome e cognome e le cui foto sono comparse su tutti gli schermi adiacenti al palco, in segno di grande rispetto verso il lavoro di ogni componente del suo team. 

Insegnante e milanese d'adozione dai tempi dell'università. Nel tempo libero mi dedico alle mie due più grandi passioni: concerti e viaggi. Mi definisco memoria storica dei talent e music show italiani: Amici, X Factor e Sanremo non hanno segreti per me
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