Con “Amarene” Virginio racconta l’amore proibito e clandestino

Amarene è il nuovo singolo di Virginio

Con “AmareneVirginio (stimato autore a cantautore, sono suoi alcuni degli ultimi successi di Laura Pausini, che lo hanno portato ad aprire alcune tappe del suo tour mondiale) aggiunge un altro tassello al suo repertorio. Un brano intenso, la musica a tamburo battente e un testo che, come in tutte le cose in cui Virginio mette mano, parla al cuore.

Amarene‘ è il racconto di un amore proibito e clandestino. Interessante il gioco di parole che nasce dall’analisi del testo, si parte dal termine “amare”, che è aggettivo qualificativo ma anche verbo. Da questo stridente connubio nasce a Virginio l’idea di usare il termine “amarene” per dare il titolo al suo nuovo singolo pubblicato il 27 settembre: «Le amarene sono ciliegie, ma sono amare. E amare per me, in questo brano, è anche un verbo centrale e a volte è amarezza. A questa metafora ho pensato quando ho scritto “Amarene”. In questo pezzo racconto di quando, dopo il primo incontro, capisci che quella storia potrebbe diventare seria e allora cerchi di allontanare l’idea, cerchi di scappare, ma non puoi. L’istinto, l’attrazione, è qualcosa che non sempre puoi controllare. Lo dedico a tutti coloro che si sono trovati o che si trovano in questa condizione, tutti quelli che si sentono giudicati, derisi, delusi da qualcosa che non si sentono liberi di poter vivere. A loro dico se è quello in cui credete e che pensate ne valga veramente la pena allora fregatevene».

Amarene‘ segue per limpidezza di scrittura e immediatezza di recezione del messaggio “Notte nera”, brano pubblicato da Virginio a ridosso dell’estate. Così come ‘Notte nera‘, anche ‘Amarene’ avrà una versione in spagnolo per il mercato Latin in cui Virginio è molto apprezzato, la pubblicazione è prevista per il prossimo 18 ottobre in occasione dei Billboar Latin e dei Latin Grammy, da lì entrerà in scaletta per le prossime tappe dei live previsti a Houston, Orlando e Miami.

È a opera della regista Annamaria Liguori il videoclip ufficiale, una coreografia fissa su Virginio che danza con una ballerina e sui protagonisti di tre storie: una coppia composta da due ragazze, un’altra da una donna adulta e un ragazzo più giovane e infine una coppia di due cuori che battono nascosti dal diverso colore della pelle.

Antonino Muscaglione, nasce a Palermo nel 1976. Da sempre appassionato di disegno, attento a dettagli, per altri, non rilevanti. "Less is more", avrebbe scoperto in seguito, diceva Mies Van Der Rohe. Consegue la Laurea in Architettura nella Facoltà d'Architettura della sua città. Vive in Lombardia, si divide fra progettazione architettonica e insegnamento. Denominatore comune delle sue attività è la musica, da sempre presente nella sua vita. Non può progettare senza ascoltare musica; non può insegnare senza usare la musica come strumento di aggregazione.
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