{"remix_data":[],"remix_entry_point":"challenges","source_tags":[],"origin":"unknown","total_draw_time":0,"total_draw_actions":0,"layers_used":0,"brushes_used":0,"photos_added":0,"total_editor_actions":{},"tools_used":{},"is_sticker":false,"edited_since_last_sticker_save":false,"containsFTESticker":false}

Summer HitStory: i successi dell’estate 1996

Summer HitStory questa settimana ti porta a fare un viaggio tra i successi dell’estate 1996

Summer HitStory è la nuova rubrica di Libera la Musica che vi accompagnerà per tutta l’estate in un viaggio all’insegna della nostalgia: ogni settimana un appuntamento con una playlist di dieci successi di un’estate del passato. Un viaggio dedicato a chi è cresciuto in epoche diverse dalla nostra, a chi rimpiange gli anni in cui le estati musicali proponevano una grande varietà di canzoni e a una discografia in cui i tormentoni non venivano studiati a tavolino, ma anche ai più giovani che possono scoprire, o riscoprire, tanti successi che hanno segnato la storia della musica italiana.

Questa settimana l’appuntamento è con il 1996, un’annata che ha visto, tra i grandi protagonisti, Eros Ramazzotti, Articolo 31, Lucio Dalla, Zucchero, Ligabue, Spagna, Luca Carboni, Vasco Rossi, Gianluca Grignani e Gerardina Trovato.

Eros Ramazzotti – Più bella cosa

Lanciato a febbraio 1996 come primo estratto dall’album “Dove c’è musica“, il brano riesce a durare fino all’estate tanto da vincere, a settembre, il Festivalbar nella categoria “Best song“. Dedicato a Michelle Hunziker, all’epoca fidanzata di Ramazzotti, il singolo diventa anche un grande successo internazionale conquistando le classifiche di paesi come Spagna, Belgio, Francia, Austria, Svizzera e Germania e arrivando, nel 1997, a vincere anche gli MTV Europe Gold Awards.

Articolo 31 – Tranqi funky

Singolo di lancio di “Così com’è“, album con cui gli Articolo 31 hanno stabilito un record finora mai battuto da qualsiasi altro rapper italiano per i sei dischi di platino e il doppio disco di diamante conquistati. “Tranqi funky” anticipa altri grandi successi come “Il funkytarro“, “2030“, “Così e cosà” e “Domani” e vale a J-Ax e Dj Jad la vittoria del Festivalbar nella categoria “Rivelazione“.

Lucio Dalla – Canzone

Pubblicata a inizio agosto, non partecipa al Festivalbar del 1996 per questioni di tempistiche ma riesce a balzare subito in vetta alle classifiche radiofoniche e di vendita, diventando una delle canzoni più amate e ricordate di quell’estate. A firmarla con Lucio Dalla c’è Samuele Bersani che, nel 2015, prima di cantarla in un suo concerto, ha raccontato questo aneddoto a riguardo: “Avevo appena scritto il testo di ‘Canzone’, dove comunque si capiva che ancora cercavo di ricostruire quella storia. Mi rivolgevo a quella figura, a quella ragazza, sperando che lei riascoltasse la canzone, glielo dicevo anche dentro al testo. Questa cosa non è andata come sognavo e quindi poi ho scritto ‘Giudizi universali’ che è una canzone in cui, invece, ho già la sensazione di aver perso davvero tutto“.

Zucchero – Il volo

Pubblicato come singolo promozionale legato al “The best of tour ’96/’97” (con 62 date in tutta Europa), è uno dei tanti estratti da “Spirito DiVino” e viene presentato al Festivalbar che aveva già visto Zucchero protagonista l’anno prima con “Per colpa di chi“. “Il volo” vende oltre un milione di copie in tutto il mondo e arriva al primo posto anche in Francia, dove supera le 200 mila copie vendute.

Ligabue – Vivo morto o X

È il brano che Ligabue avrebbe scelto come primo singolo estratto da “Buon compleanno Elvis” e, invece, ne diventa solo il quarto per la volontà, da parte della casa discografica, di lanciare l’album con “Certe notti“. “Vivo morto o X” riesce, comunque, a diventare uno dei brani di punta del Festivalbar di quell’anno con il suo testo critico verso la tendenza, tipica di coloro che hanno una certa autorità, di imporre ad altri quelle scelte personali che questi ultimi sono sicuramente in grado di compiere in autonomia.

Ivana Spagna – Lupi solitari

Title-track dell’album lanciato in occasione della seconda partecipazione di Spagna a Sanremo, conclusa al quarto posto con il brano “E io penso a te“, “Lupi solitari” diventa uno dei tormentoni di quell’estate e traina le vendite di un progetto che rappresenta il maggior successo commerciale di Spagna in italiano, portando l’artista a vincere il Telegatto 1996 come “miglior cantante femminile“.

Luca Carboni – Non è

Pezzo di denuncia sociale che risulta ancora decisamente attuale con il suo sbeffeggiare la nostra società fatta di apparenze, è il terzo singolo estratto da “Mondo world welt monde“, sesto album di inediti di Luca Carboni pubblicato anche nei Paesi Bassi, in Germania e in lingua spagnola per l’Argentina con il nome “Mundo world welt mondo“, adattato da Miguel Bosè.

Vasco Rossi – Gli angeli

Pubblicato nel maggio di quell’anno come terzo estratto dall’album “Nessun pericolo… per te“, il brano è una dedica di Vasco Rossi a Maurizio Lolli, grande amico e primo manager dell’artista, scomparso nel 1994 a soli 43 anni per un tumore ai polmoni. Secondo quanto dichiarato dallo stesso Vasco in un post commemorativo su Facebook, “Gli angeli” sarebbe stata scritta quando Lolli era ancora vivo, anche se già in pessime condizioni a causa della malattia: il rocker emiliano avrebbe anche fatto ascoltare all’amico una prima versione del brano, in un momento di grande commozione per entrambi.

Gianluca Grignani – La fabbrica di plastica

Brano di ribellione contro le dinamiche discografiche, Grignani lo pubblica come primo estratto dall’omonimo album, che arriva un anno dopo il disco d’esordio “Destinazione paradiso“, successo da oltre due milioni di copie. La casa discografica chiede all’artista di spingersi sempre più verso il pop, ma lui entra in conflitto con etichetta e produttore, prende il pieno controllo artistico del progetto e pubblica un lavoro rock, aggressivo, psichedelico e lontanissimo dai canoni commerciali con cui disorienta il pubblico che, all’inizio, non premia fino in fondo questa sua scelta. “La fabbrica di plastica“, nel 2013, verrà però eletta come miglior canzone rock italiana di sempre.

Gerardina Trovato – Piccoli già grandi

Composto da Donatella Milani ed estratto come secondo singolo da “Ho trovato Gerardina“, terzo album di Gerardina Trovato certificato con il disco di platino per le oltre 100 mila copie vendute, è il brano con cui l’artista partecipa al Festivalbar di quell’anno trovando un grande successo con una versione remixata per l’occasione.

Classe '92, il sogno della scrittura l'ho lasciato per troppo tempo chiuso in un cassetto definitivamente riaperto grazie a Kekko dei Modà, il primo artista ad essersi accorto di me e a convincermi che questa è la strada che devo percorrere. Per descrivere il mio modo di raccontare la musica utilizzo le parole che mi ha detto una giovane cantautrice, Joey Noir: "Grazie per aver acceso la luce su di me quando si sono spenti i riflettori". Non faccio distinzioni tra la musica che è sotto i riflettori e quella che invece non lo è, perchè l'unica vera differenza dovrebbe essere tra musica fatta bene e musica fatta male.