Negramaro

I Negramaro tornano con “Luna piena” – Testo, audio e significato

Il testo integrale del singolo del ritorno per il gruppo salentino dei Negramaro

Negramaro - Luna piena

Luna piena” è una canzone particolarmente significativa per i Negramaro. A firmare la canzone è Giuliano Sangiorgi. La produzione è affidata a Davide Simonetta, co-produttore già per il singolo sanremese e per “Fino al giorno nuovo” realizzata insieme a Fabri Fibra.

Luna piena | Significato

Per il loro ritorno i Negramaro si affidano ad uno scrivere e ad un suonare fedele al pop-rock che ne ha contraddistinto la carriera con una “Luna piena” che, tanto nel testo quanto nella musica, porta con sé il significato e l’energia del sentimento dell’amore. Anche nel paesaggio della notte più scura c’è spazio per la luce della luna piena che sta lì ad indicare che esiste sempre una via per far ritorno all’amore.

Luna piena | Audio

Luna piena | Testo

A volte sai mi manca l’aria
se penso a quanta me ne hai tolta
quando ti ho visto ieri sera
entrare dalla porta

Ci ho messo forse più di un’ora
a scegliere la faccia giusta
ma tanto già lo so, lo fai apposta
ci provo, rido e tu fai la seria

Mi mandi su per aria
ogni tentativo è inutile
inventi un’altra scusa per andare ancora via da me
come fosse quella buona
la volta in cui tu resti buona
e voltandomi le spalle mi dirai ‘buona fortuna’

Amore, via da me
non c’è nessuna
quando mi penserai
guarda la luna

Le tue mani sono satelliti che volano in orbita
perlustrano le galassie intorno alla luna
che si accende e si spegne come una lampadina
sola sola nel mezzo nella notte più scura
più scura
di me

Hai voglia di ridarmi indietro
il corpo, il cuore e pure il fiato
mi è uscito dalla bocca ‘prego’
ti giuro sarei sprofondato

Mandando su per aria ogni tentativo inutile
invento un’altra scusa per andare solo via da te
ma non era quella buona
la volta in cui ti avevo ancora
e se mi perdo tra le stelle
mi dirai prendine una

E se mi penserai
prendi la luna

Le tue mani sono satelliti che volano in orbita
perlustrano le galassie intorno alla luna
che si accende e si spegne come una lampadina
sola sola nel mezzo nella notte più scura
più scura
di me

Continua a credere che
di vita proprio ce n’è
anche nella parte scura
bastiamo siamo soli io e te
come una strana creatura
proviamo a splendere
che notte da luna piena

Le tue mani sono satelliti che volano in orbita
perlustrano le galassie intorno alla luna
guarda dall’altra parte che si vede l’America
nella notte più scura
più scura
di me
nella notte più scura, più scura, più scura di me
brilla la luna

Direttore editoriale e fondatore di "Libera la Musica" dal 2024 dopo essere stato per 12 anni alla guida di uno dei principali siti d'informazione e critica musicale. Amante del pop, delle belle voci, della nostalgia e del mondo andato fatto di classe, divismo, qualità e canto. Non rinnego il futuro, lo incoraggio ad essere migliore non cancellando il passato.