Amadeus Suzuki Music Party cast

Emma, Baby Gang, Emis Killa e Massimo Pericolo al Suzuki Music Party

Amadeus svela altri 4 protagonisti del nuovo show musicale sul Nove

Dopo aver annunciato i nomi di Anna Tananai (qui) e quelli di Fiorella Mannoia Lazza (qui), Amadeus svela altri quattro protagonisti del cast del Suzuki Music Party che andrà in onda il prossimo 22 settembre in prima serata sul Nove. Gli svelati 4 prossimi artisti del cast sono: EmmaBaby GangEmis Killa Massimo Pericolo. Altri 7, a questo punto, sono i nomi che il conduttore dovrà comunicare al pubblico per comporre il cast dei 15 nomi promessi.

I nuovi nomi del cast |

A questa prima edizione del Suzuki Music Party si aggiungono, dunque, i nomi di quattro artisti molto conosciuti nel panorama della musica italiana. Particolarmente spostato verso il mondo urban/rap sembra voler essere questo quartetto e, in particolare, gran parte del cast finora formatosi. Tra questi quattro nuovi nomi soltanto Emma è stata, finora, “a contatto” con Amadeus risultando protagonista del Festival di Sanremo sia del 2022 che del 2024. L’interprete salentina vi ha preso parte con i brani “Ogni volta è così” e Apnea.

Per svelare questi nuovi componenti del cast, Amadeus ha nuovamente scelto i propri spazi social ufficiali. Lo ha fatto pubblicando un video di un paio di minuti sul proprio canale Instagram.

 

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Le canzoni che presenteranno |

Anche se ancora non è stato rivelato l’esatto funzionamento del programma ed il suo regolamento, Amadues negli ultimi giorni ha spiegato che la serata prevederà il susseguirsi di 15 artisti sul palco con altrettante nuove canzoni da presentare al pubblico. I brani potranno essere completamente inediti oppure già editi da qualche giorno ma mai presentati in occasioni o contesti televisivi.

Nessuna notizia e anticipazione è al momento nota a proposito delle canzoni che proporranno Emis Killa, Massimo Pericolo e Baby Gang. Per Emma, invece, questa sarà la giusta occasione per proporre al pubblico un singolo che anticipi il rilascio della seconda parte del suo ultimo album d’inediti, “Souvenir” (di cui qui la recensione), attesa per il prossimo autunno.

Direttore editoriale e fondatore di "Libera la Musica" dal 2024 dopo essere stato per 12 anni alla guida di uno dei principali siti d'informazione e critica musicale. Amante del pop, delle belle voci, della nostalgia e del mondo andato fatto di classe, divismo, qualità e canto. Non rinnego il futuro, lo incoraggio ad essere migliore non cancellando il passato.