{"remix_data":[],"remix_entry_point":"challenges","source_tags":[],"origin":"unknown","total_draw_time":0,"total_draw_actions":0,"layers_used":0,"brushes_used":0,"photos_added":0,"total_editor_actions":{},"tools_used":{},"is_sticker":false,"edited_since_last_sticker_save":false,"containsFTESticker":false}

Summer HitStory: i successi dell’estate 2000

Summer HitStory questa settimana ti porta a fare un viaggio tra i successi dell’estate 2000

Summer HitStory è la nuova rubrica di Libera la Musica che vi accompagnerà per tutta l’estate in un viaggio all’insegna della nostalgia: ogni settimana un appuntamento con una playlist di dieci successi di un’estate del passato. Un viaggio dedicato a chi è cresciuto in epoche diverse dalla nostra, a chi rimpiange gli anni in cui le estati musicali proponevano una grande varietà di canzoni e a una discografia in cui i tormentoni non venivano studiati a tavolino, ma anche ai più giovani che possono scoprire, o riscoprire, tanti successi che hanno segnato la storia della musica italiana.

Questa settimana l’appuntamento è con il 2000, un’annata che ha visto, tra i grandi protagonisti, Lunapop, Paola & Chiara, Jarabe de Palo, Gianluca Grignani, Piero Pelù, Ligabue, Nek, Gigi D’Alessio, 883 Carmen Consoli.

Lunapop – Qualcosa di grande

Terzo estratto dall’album cult “…Squerez?” dopo “50 Special” e “Un giorno migliore“, è il singolo con cui i Lunapop hanno vinto l’edizione 2000 del Festivalbar. Scelta come colonna sonora del film “E adesso sesso” diretto da Carlo Vanzina e pubblicata anche in spagnolo con il titolo “Algo grande“, la canzone è entrata recentemente in classifica su Spotify insieme ad altre dieci di Cesare Cremonini, attualmente impegnato in un tour negli stadi da oltre 550 mila biglietti venduti.

Paola & Chiara – Vamos a bailar

Inizialmente presentato alle selezioni del Festival di Sanremo 2000, da cui viene scartato, il brano sarà poi pubblicato a inizio aprile diventando uno dei tormentoni italiani più amati di sempre. Vincitore del Premio Radio al Festivalbar e nella sezione Big di Un disco per l’estate, rimane per tutta l’estate ai vertici delle classifiche radiofoniche e di vendita e viene, inoltre, registrato in inglese e spagnolo, lanciando Paola & Chiara anche sul mercato estero.

Jarabe De Palo – Dipende

Title-track del secondo album della band capitanata dal rimpianto Pau Donès, in Spagna diventa un grande successo già nel 1998 con il titolo “Depende“, mentre in Italia conquista le classifiche due anni dopo, quando viene registrata la versione in lingua italiana, riscritta per l’occasione da Jovanotti. Entrambe le versioni arrivano ai primi posti dell’airplay radiofonico, portando il brano ad essere uno dei tormentoni dell’estate 2000 e spingendo anche l’album fino al terzo posto della classifica dei dischi più venduti.

Gianluca Grignani – Speciale

Primo estratto da “Sdraiato su una nuvola“, quarto album di Gianluca Grignani che vede il cantautore abbandonare le sperimentazioni de “La fabbrica di plastica” e “Campi di popcorn” per tornare a una dimensione più pop e introspettiva. Il singolo si spinge subito ai vertici delle classifiche radiofoniche e di vendita e, insieme al successivo “Le mie parole“, contribuisce a far diventare il progetto uno dei più amati dell’artista.

Piero Pelù – Toro loco

Secondo estratto, dopo “Io ci sarò“, da “Nè buoni nè cattivi“, il primo album solista di Piero Pelù dopo la sua uscita dai Litfiba. Esistono due versioni del brano, quella standard e una remixata dagli Eiffel 65 e, grazie a quest’ultima, “Toro loco” è arrivata al primo posto della chart dance dell’estate 2000.

Ligabue – Si viene e si va

Quarto estratto da “Miss mondo“, album certificato disco di diamante che contiene tanti altri successi di Ligabue come “Una vita da mediano“, “L’odore del sesso” e “Sulla mia strada“, è il brano con cui l’artista partecipa al Festivalbar di quell’anno chiedendosi “qual è il senso della vita?“. La risposta sarebbe il titolo stesso del brano: prima “si viene” concepiti, anche letteralmente con l’atto di emettere del seme, poi “si va” via, al momento della dipartita. Fissati questi termini, vivere forse potrebbe essere un percorso, un “andare”, un po’ meno faticoso e un po’ più divertente.

Nek – Ci sei tu

Singolo di lancio de “La vita è“, sesto album in studio di Nek che conquista anche le classifiche di Austria, Germania, Spagna e Svizzera, è il brano con cui l’artista diventa uno dei grandi protagonisti dell’estate 2000, rimanendo per molte settimane ai vertici dell’airplay radiofonico.

Gigi D’Alessio – Como suena el corazon

Secondo estratto da “Quando la mia vita cambierà“, album che segna la definitiva esplosione di Gigi D’Alessio grazie anche alla partecipazione al Festival di Sanremo di quell’anno con “Non dirgli mai“, è un brano dalle influenze latine che dona una notorietà anche internazionale all’artista che mette, così, a segno il suo primo tormentone estivo. Nel 2020 è stato inciso in una nuova versione in duetto con Clementino.

883 – La regina del celebrità

Quarto e ultimo singolo estratto da “Grazie mille“, quinto album in studio degli 883 pubblicato nel 1999, è il brano con cui la band capitanata da Max Pezzali partecipa al Festivalbar 2000. Il testo e l’ambientazione del video fanno chiaro riferimento alla discoteca Celebrità (prima denominata Ombelico e attualmente chiusa) di Pavia, città natale dell’artista che era solito frequentare tale locale durante la sua adolescenza.

Carmen Consoli – Parole di burro

Anche conosciuta come “Narciso” per via dell’inizio di ogni strofa del brano, è una delle canzoni contenute in “Stato di necessità“, album che rappresenta il maggior successo commerciale di Carmen Consoli. “Parole di burro” conquista subito la vetta della classifica radiofonica nel luglio 2000 e, successivamente, viene premiata come miglior canzone dell’anno al Premio Italiano della Musica.

Classe '92, il sogno della scrittura l'ho lasciato per troppo tempo chiuso in un cassetto definitivamente riaperto grazie a Kekko dei Modà, il primo artista ad essersi accorto di me e a convincermi che questa è la strada che devo percorrere. Per descrivere il mio modo di raccontare la musica utilizzo le parole che mi ha detto una giovane cantautrice, Joey Noir: "Grazie per aver acceso la luce su di me quando si sono spenti i riflettori". Non faccio distinzioni tra la musica che è sotto i riflettori e quella che invece non lo è, perchè l'unica vera differenza dovrebbe essere tra musica fatta bene e musica fatta male.