Alessandra Amoroso

“Si mette male” è il nuovo singolo di Alessandra Amoroso – Testo, audio e significato

Il testo integrale del singolo dell’autunno per Alessandra Amoroso

Alessandra Amoroso - Si mette male

Si mette male” è un midtempo particolarmente accattivante e ridondante. A firmare la canzone è Tananai insieme a Davide Simonetta, Alessandro Raina e Enrico Wolfgang Cavion. La produzione è affidata agli stessi Tananai e Davide Simonetta.

Si mette male | Significato

Per il suo ritorno autunnale Alessandra Amoroso si affida ad una firma completamente nuova come quella di Tananai che, insieme a Davide Simonetta, costituisce una coppia autoriale e produttiva di assoluta attualità nel panorama pop d’oggi.

“Si mette male” suona come un brano sensuale ed orecchiabile che racconta l’impossibilità di sottrarsi all’inevitabile destino che si ha davanti. Alessandra Amoroso mette nel cantato tutta la sua sensualità che si sposa con un non-detto sul fronte del versante testuale creando un mix ipnotico e funzionale.

Si mette male | Audio

 

Si mette male | Testo

Sto chiedendomi quanto vale ciò che non sto facendo
se non sarebbe meglio partire, non perdere tempo
cercarti adesso a due ore da qui
per rifare la scena di un film

E sto bene quasi sempre però adesso mi sento
che mi restasse una parte di quello che perdo
se dovessi andarmene davvero
almeno spero che ti mancherei
vorrei dirti tantissime cose
ma troppe di queste forse già le sai

Volevo che sapessi che
di solito ti penso spesso
mi perdo in un attimo
non mi perdo un attimo
del tuo sorriso stupido
ma non è così stupido sbagliare, risbagliare
dimmi che dobbiamo fare

Ahi, ahi, ahi, ahi, ahi si mette male
Dai, dai, dai, dai, dai non provocarmi
Mai, mai, mai, mai, mai
e poi ci ritroviamo chiusi a chiave
dentro il bagno di un locale

Devo dirti che quello che sento lo sento da dentro
e che quando fai il timido forse mi piaci un po’ troppo
passa il tempo ma non mi passa
e se mi parli a voce bassa
mentre provo a capirti leggendoti solo le labbra

Volevo che sapessi che
di solito ti penso spesso
mi perdo in un attimo
non mi perdo un attimo
del tuo sorriso stupido
ma non è così stupido sbagliare, risbagliare
dimmi che dobbiamo fare

Ahi, ahi, ahi, ahi, ahi si mette male
Dai, dai, dai, dai, dai non provocarmi
Mai, mai, mai, mai, mai
che poi ci ritroviamo chiusi a chiave
dentro al bagno di un locale

Ahi, ahi, ahi, ahi, ahi
non te l’ho detto mai, mai, mai, mai, mai
di me cosa ne fai, fai, fai, fai, fai
se quando ci baciamo mi fai bene, mi fai male
è quasi uguale

Perdonare troppe volte è giusto o no?
Partire dalla fine o dirsi no
Capirsi a volte è un bene se non ci dimentichiamo un’altra volta

Ahi, ahi, ahi, ahi, ahi si mette male
Dai, dai, dai, dai, dai non provocarmi
Mai, mai, mai, mai, mai
che poi ci ritroviamo chiusi a chiave
dentro al bagno di un locale

Ahi, ahi, ahi, ahi, ahi
non te l’ho detto mai, mai, mai, mai, mai
di me cosa ne fai, fai, fai, fai, fai
se quando ci baciamo mi fai bene, mi fai male
è quasi uguale

Direttore editoriale e fondatore di "Libera la Musica" dal 2024 dopo essere stato per 12 anni alla guida di uno dei principali siti d'informazione e critica musicale. Amante del pop, delle belle voci, della nostalgia e del mondo andato fatto di classe, divismo, qualità e canto. Non rinnego il futuro, lo incoraggio ad essere migliore non cancellando il passato.