Rtl Power Hits Estate 2024 - finale Arena di Verona
Rtl Power Hits Estate 2024 - finale

Rtl Power Hits Estate 2024 e Radio Zeta Future Hits Live: vince una coppia, Anna conquista tutti – RACCONTO EVENTO

Rtl Power Hits Estate 2024  e Radio Zeta Future Hits Live: dalla conferenza di presentazione al racconto dei due eventi

Rtl Power Hits Estate 2024  e Radio Zeta Future Hits Live, “A Roma per iniziare l’estate, a Verona per concluderla“: queste le parole di Luigi Provenzani, speaker di Radio Zeta che nella conferenza stampa di presentazione degli eventi targati Rtl, tenutasi la mattinata di martedì 3 settembre nella storica location del Palazzo Maffei, ha anticipato la “lineup pazzesca” pronta a salire sul palco dell’Arena che ha portato ad un “sold out in meno di 24 ore”, come sottolineato da Lorenzo Suraci, direttore di RTL 102.5.

Il grande affetto reciproco e tradizione tra la musica e Verona è stato accolto anche dal sindaco Damiano Tommasi che ha aperto con un intervento per poi lasciare la parola, tra gli altri, ai conduttori veterani Paola Di Benedetto e Matteo Campese per i Power Hits, la prima affiancata da Luigi Santarelli e Giulia Laura Abbiati per i Future Hits. Presente anche Enzo Mazza, presidente FIMI, Federazione Industria Musicale Italiana: nella prima serata, come vedremo, assegnato un premio al singolo italiano più venduto nel periodo 21 giugno 2024 – 29 agosto 2024.

RTL Power Hits Estate 2024

Come da tradizione, l’apertura spetta ai vincitori della scorsa edizione e i The Kolors sono preceduti da una coreografia in mezzo al pubblico: la loro Italodisco è riarrangiata con le trombe per poi passare alla hit di quest’anno, Karma. E’ solo l’inizio: per la prima volta, Peyote degli Articolo 31, Rocco Hunt e Fabri Fibra viene cantata sul palco con tutti e tre presenti. Seguono, tra gli altri, Club Dogo, Paola & Chiara, Achille Lauro (dal Palco Reale per poi tra la gente salire sul palco), Alessandra Amoroso e Big Mama con la loro Disco rotto, Francesco Gabbani e poi Fedez ed Emis Killa, rispettivamente con le loro Frutta malinconia e Sexy Shop. Angelina Mango e “l’energia incredibile” che si respira in Arena, riportando le sue parole precedenti alla sua esibizione con Melodrama.

Il primo momento dove probabilmente in Anfiteatro il pubblico si è veramente acceso è con Rose Villain feat. Guè e il loro grande successo degli ultimi mesi, Come un tuono. A metà spettacolo e poco oltre, ecco Ghali, Mahmood, Emma, Noemi; trascinanti Boomdabash e Alfa, molto atteso Irama e poi Sophie & The Giants che torna sempre molto volentieri in Italia con il suo tormentone internazionale Shut up and dance.

Dopo Elodie, primo assaggio di Tananai e Annalisa che si ripeteranno nel finale nel momento della premiazione di Storie brevi come canzone vincitrice degli Rtl Power Hits Estate 2024. Gigi D’Alessio e Geolier portano le loro esibizioni napoletane, prima della parte finale in crescendo. La percezione è quella del pubblico molto coinvolto, soprattutto i più giovani con 30 gradi di Anna, ancora una volta sicuramente tra le più acclamate e subito dopo, con tante bandiere del Brasile e palloni verde e oro Sesso e samba di Tony Effe e Gaia, brano che poteva insidiare Storie brevi. Alla fine, festeggiano non troppo distanti dalla mezzanotte proprio Tananai e Annalisa.

RTL Power Hits Estate 2024 – I premi
  • RTL Power Hits Estate 2024, brano dell’estate: Storie brevi di Tananai e Annalisa, in testa per dieci settimane alla classifica delle canzoni più votate e ascoltate
  • FIMI per singolo più venduto, periodo 21 giugno-29 agosto 2024, dati GSK: Sesso e samba di Tony Effe e Gaia
  • PMI per singolo indipendente più trasmesso nelle radio, periodo 24 giugno-30 agosto 2024: A Bar Song di Shaboozey
  • Top Album 2024, album più venduto nel periodo 25 agosto 2023-29 agosto 2024, dati GSK: X2VR di Sfera Ebbasta
  • SIAE, brano più eseguito in tutti gli eventi musicali in Italia, periodo 24 giugno-29 agosto 2024: Sinceramente di Annalisa
RADIO Zeta Future Hits Live 2024

Pubblico caldo già dal primo minuto quando sul palco arrivano i ballerini sulle note di medley e remix vari, ad anticipare i primi artisti che come da consuetudine sono i vincitori degli attuali Power Hits, Tananai e Annalisa con la loro Storie brevi, iniziando, di fatto, da dove si era concluso ieri un altro show di tre ore senza sosta.

In questo festival della generazione Zeta, l’entusiasmo è ancora maggiore, tra (qualche) vecchio successo, recente/attuale (come nel caso della fresca bachata urban Passione di Fred de Palma) e chissà futuro, presentato in anteprima (ad esempio, il duo Angelina Mango e Olly). Si passa dal solito Leo Gassman che non si nega in mezzo al pubblico alla scuola di Amici, rappresentata da Holden, Petit e l’ultima vincitrice Sarah, passando per qualcuno meno conosciuto ai più come Ele A, la ragazza svizzera che con la sua KO ha proposto una base hip hop old school molto orecchiabile.

Dal Palco Reale, la vista privilegiata ha consentito appieno di notare e in parte assorbire la fibrillazione dei  giovanissimi, impazziti per Benjy e Fede, Tony Boy, Capo Plaza, Olly ma scatenati anche con Malavita dei Coma_Cose, Kid Yugi e il rap di Diss Gacha, tutti in piedi per cantare e saltare. Presente Clara, prima in Ghetto Love con Icy Subzero, poi la sua Diamanti grezzi. Applausi per Bresh e Bnkr44, movimento con Rhove e Alfa, grande energia con la sorpresa Fabri FibraEmma (al posto di Gianna Nannini)-Baby Gang, per la prima volta sul palco tutti insieme a cantare In Italia, successo del rapper marchigiano che ci riporta al 2008.

Non sono mancati anche in questa serata big presenti ventiquattro ore prima, come Elodie, Mahmood, The Kolors, Rocco Hunt (questa volta con il singolo Musica italiana), Alessandra Amoroso e Big Mama. Il picco di entusiasmo è stato  raggiunto nel finale in una sequenza che ha scaldato l’Arena: Rose Villain, Geolier (spostamento di massa verso le prime file per lui e un bambino portato sul palco dal cantante napoletano), Tony Effe e Gaia. Ultimo brano, neanche a dirlo attesissimo, confermando anche oggi come tanti siano presenti apposta per lei  è 30 gradi di Anna che ha ripagato l’amore dei fan anche al termine dello spettacolo con il suo atteggiamento empatico, foto, sorrisi e disponibilità affatto non scontata.

Fuori scala i decibel per Anna: periodo d’oro con un successo dietro l’altro e il suo primo album Vera Baddie ha conquistato la cima della classifica per dieci settimane consecutive, meritando il riconoscimento del premio FIMI per l’album dell’artista esordiente più venduto.

Giornalista pubblicista e laureato magistrale in "Editoria e giornalismo", triennale in "Lingue e comunicazione", appassionato nel raccontare eventi di spettacolo soprattutto da inviato, musica, calcio, tecnologia e viaggi