Nella prima puntata del serale di Amici 23, i quindici talenti della scuola si presentano al grande pubblico
Nella prima puntata del serale di Amici 23, i quindici concorrenti arrivati a questa fase del serale si sono sfidati, come da regolamento, in tre manche, per decretare i primi due eliminati della gara. Ad avere la peggio sono stati il cantante del team Pettinelli-Todaro Ayle, al termine della prima manche, e il ballerino del team Cuccarini-Lo Kumo, dopo un sofferto ballottaggio con la cantante Lil Jolie.
Le sfide e i ballottaggi sono stati giudicati dalla giuria riconfermata dopo il successo dell’anno scorso, formata dall’istrionico cantante e paroliere Cristiano Malgioglio, dal ballerino e vincitore di Amici 11 Giuseppe Gioffré e dal cantautore Michele Bravi. Quest’ultimo ha anche presentato il suo ultimo singolo, uscito lo scorso venerdì, dal titolo Malumore francese (qui tutte le informazioni sul suo nuovo album in uscita il 12 aprile).
Ecco le nostre pagelle dei sette cantanti in gara in questa prima puntata del serale.
Le nostre pagelle
Petit – Don Raffaè (Fabrizio De Andrè)
Rompe il ghiaccio con un brano importante, ma non lascia il segno. Resta seduto per non creare distrazioni nell’interpretazione, però non riesce, neanche con questo escamotage, a dare il giusto spessore richiesto al testo. Voto: 6.5
Martina – Think (Aretha Franklin) e Tu no (Irama)
In Think vocalmente perfetta ed esplosiva, ma necessita di fare lezioni di staging per migliorare il movimento sul palco. In Tu no è invece pienamente nel suo e convince incantando grazie all’uso magistrale del suo strumento vocale, riuscendo anche a tirare fuori grinta e malinconia allo stesso tempo. Voto: 8.5
Lil Jolie – Remedios (Gabriella Ferri), Piazza grande (Lucio Dalla) e Lost on you (LP)
In Remedios risulta impacciata nel tentativo di esprimere sensualità, ma non è nel suo elemento e pecca anche di qualche imprecisione vocale. Più a fuoco vocalmente in Piazza grande, ma un mood altalenante tra l’incerto (nello sguardo e nei movimenti) e l’arrabbiato (nella resa vocale) non rendono giustizia a questo grande classico, che andava raccontato con più consapevolezza. Si lascia finalmente andare durante il ballottaggio su Lost on you, regalandoci un’esibizione più nelle sue corde e tirando fuori la giusta disperazione. Voto: 6.5
Holden – Quanto forte ti pensavo (Madame)
Porta il punto decisivo alla sua squadra al termine della prima manche con un’esibizione intensa e sicura, che ci conferma che è ormai ora di togliere i troppi effetti vocali utilizzati, perché non ne ha bisogno. Ottima la gestione dell’interazione con la ballerina Elena D’Amario. Voto: 7.5
Ayle – Malamente (Tedua)
Tiene solo il ritornello del brano di Tedua, mentre riscrive interamente le strofe, inizialmente raccontando della recente manifestazione del suo disagio personale, spostandosi poi su un discorso più universale. La sua penna risulta toccante ed emozionante, ma una buona esibizione, in un un percorso troppo spesso incerto, non riesce a salvarlo dall’eliminazione definitiva. Esce infatti cantando Allergica alle fragole, il primo dei suoi due inediti, nonchè il più rappresentativo, dove dà il suo massimo interpretativamente. Voto: 6.5
Sarah – Moon river (Audrey Hepburn)
Bravissima a creare la giusta dimensione onirica e a dare un tocco personale al brano. Dimostra inoltre di essere anche molto maturata vocalmente. Voto: 7.5
Mida – Tuyo (Rodrigo Amarante)
Porta la vittoria alla sua squadra sul finale della terza manche, trasportandoci un po’ nel suo mondo latino. L’impatto col palco del serale però lo vede perdere un po’ di quella sicurezza e sfrontatezza a cui ci aveva abituato durante le sue esibizioni del pomeridiano. Voto: 6.5
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