Pagelle Nuovi Singoli

Pagelle Nuovi Singoli, settimane 41 e 42 del 2024: Ghali cambia, Irene Grandi torna a Bianconi

Tutte le nostre mini-recensioni dei nuovi brani in rotazione radiofonica

Anche questa settimana tornano le nostre abituali pagelle ai nuovi singoli che, dalla mezzanotte del venerdì, sono disponibili per l’airplay radiofonico italiano. Ci teniamo a specificare che poche righe non sono sufficienti a descrivere appieno la complessità ed il pensiero su di un brano ascoltato, il più delle volte, soltanto per un paio di ascolti. La votazione, alla luce di ciò, rappresenta una prima impressione sull’ascolto e non prevede un raffronto tra le varie uscite bensì un’indicazione su quello che è il percorso e la proposta del singolo artista rispetto al proprio repertorio, alla propria evoluzione o alle proprie potenzialità.

Per renderle maggiormente fruibili ed immediate, le nostre pagelle sono divise in un triplice livello di valutazione: dal livello rosso a quello blu rappresentando una scala crescente di apprezzamento. Al termine di ogni pagina sarà possibile scoprire il successivo livello premendo sul pulsante “pagina seguente“.

LIVELLO ROSSO:

  • GOOD GIRL – Night Skinny, Rkomi, Ernia e Bresh

Terzetto tutto al maschile nel cantato di questo primo singolo estratto dal nuovo progetto discografico di Night Skinny. Ad unire Rkomi, Ernia e Bresh, però, è anche la tendenza, dimostrata nel corso della loro carriera, a confrontarsi con il mondo mainstream del pop nostrano anche se con modalità e tempi diversi. La produzione di Night Skinny li mette insieme su di un sound che vuole dimostrarsi leggero. Il cantato dei tre, infatti, sfrutta questa atmosfera sia per il piano narrativo che per quello musicale. La conclusione, però, arriva in modo troppo accelerata non dando al pezzo l’opportunità di svilupparsi appieno. VOTO: 5.5

Direttore editoriale e fondatore di "Libera la Musica" dal 2024 dopo essere stato per 12 anni alla guida di uno dei principali siti d'informazione e critica musicale. Amante del pop, delle belle voci, della nostalgia e del mondo andato fatto di classe, divismo, qualità e canto. Non rinnego il futuro, lo incoraggio ad essere migliore non cancellando il passato.