Cristina d'Avena - Occhi di FantaSanremo

Cristina D’Avena: «cantare la sigla del FantaSanremo 2025 è stato molto divertente»

Quest’anno il FantaSanremo ha una sigla ufficiale cantata da Cristina D’Avena

Torna per la sesta edizione il FantaSanremo, un gioco on line partito nel 2020 con appena 47 utenti unici, fino ad arrivare, nella scorsa edizione ad avere quasi tre milioni di utenti. Una crescita esponenziale anche grazie alla complicità di artisti in gara e al conduttore delle ultime cinque edizioni, Amadeus. Quest’anno il FantaSanremo ha una sigla ufficiale, e chi poteva essere a cantarla? Voce della nuova sigla è Cristina D’Avena che canta la parodia della celebre “Occhi di gatto” che per l’occasione diventa “Occhi di FantaSanremo”.

Un gioco a cui la D’Avena si è prestata senza esitare: «Cantare la sigla del FantaSanremo 2025 è stato davvero divertente! Ringrazio i ragazzi del format che con tantissimo entusiasmo ed emozione mi hanno proposto di interpretarla. Già lo conoscevo poiché negli anni passati mi sono divertita tantissimo a creare squadre, controllare i punteggi e seguire tutti i bonus. Quest’anno, quindi, per me sarà ancora più speciale! Abbiamo scelto la sigla di Occhi di gatto, che tutti conoscono, e ora spero che questa nuova versione possa accompagnare il pubblico di tutte le età, rendendo il FantaSanremo ancora più coinvolgente. Un ringraziamento speciale va al Maestro Enrico Melozzi, che ha realizzato la base musicale con grande gioia e professionalità. Sono davvero felice del risultato. Buon Sanremo a tutti!».

Queste le parole dell’ideatore, il maestro Melozzi, che ha riarrangiato l’iconica sigla composta dal maestro Ninni Carucci: «Per la mia generazione, crescere con le canzoni di Cristina D’Avena e le meravigliose parole di Alessandra Valeri Manera, autrice scomparsa di recente, è stato un primo, indimenticabile approccio alla musica. Quelle melodie e quei testi hanno plasmato il nostro immaginario, lasciando dentro di noi archetipi sonori che ancora oggi influenzano profondamente il mio lavoro. Collaborare con Cristina per ‘Occhi di FantaSanremo’ è stato come ritrovare quelle emozioni dell’infanzia e trasformarle in una celebrazione moderna e travolgente. Questo brano è un omaggio alla gioia della musica e del gioco, capace di unire le generazioni proprio come quelle storie e canzoni che ci hanno fatto sognare».

Questa una delle novità della sesta edizione del FantaSanremo, che quest’anno torna prepotentemente sul palco del Teatro Ariston. Tutti gli artisti in gara sono pronti a giocare e far vincere chi scommetterà su di loro, inoltre chi canterà la sigla “Occhi di FantaSanremo” si aggiudicherà ben 10 punti, quindi buon divertimento e… occhi (di FantaSanremo) aperti!

Antonino Muscaglione, nasce a Palermo nel 1976. Da sempre appassionato di disegno, attento a dettagli, per altri, non rilevanti. "Less is more", avrebbe scoperto in seguito, diceva Mies Van Der Rohe. Consegue la Laurea in Architettura nella Facoltà d'Architettura della sua città. Vive in Lombardia, si divide fra progettazione architettonica e insegnamento. Denominatore comune delle sue attività è la musica, da sempre presente nella sua vita. Non può progettare senza ascoltare musica; non può insegnare senza usare la musica come strumento di aggregazione.