In classifica c'era... 18 febbraio

In classifica c’era… le canzoni nella storia del 18 febbraio

Guardiamo al passato per riscoprire i successi di questo stesso giorno

Ogni giorno, il ricordo di un giorno passato con la sua classifica e le sue canzoni. Scorrendo le pagine del calendario e delle classifiche torniamo a quel sabato 18 febbraio 1984 laddove l’HitParade italiana ospitava in vetta il successo dirompente di Francesco De Gregori. Il cantautore romano dominava la top10 di vendita presenziando in vetta alla classifica con la sua storica “La donna cannone“.

Il brano è, di fatto, ancor oggi, uno dei maggiori successi discografici di De Gregori. La canzone venne ispirata da un fatto di cronaca reale che il cantautore apprese da un trafiletto di giornale. Nel corso del tempo si diffuse la convinzione che la canzone fosse stata scritta per essere interpretata da Mia Martini ma che la cantante, ferma artisticamente da qualche anno, l’avesse rifiutata. In realtà, lo stesso De Gregori ha negato questa ricostruzione.

In classifica spicca la presenza anche di un gruppo di grande successo, i Ricchi e Poveri, con la loro famosa Cosa sei. Presente in classifica anche il duetto internazionale tra Gianni Morandi & Amii Stewart con la loro iconica Grazie perchè‘.

Top 10 del 18 febbraio 1984 |
  1. La donna cannone – Francesco De Gregori
  2. All Night Long – Lionel Richie
  3. Flashdance – Irene Cara
  4. Cosa sei – Ricchi e Poveri
  5. Grazie perché – Gianni Morandi & Amii Stewart
  6. Say Say Say – Paul McCartney & Michael Jackson
  7. Karma Chameleon – Culture Club
  8. A me mi torna in mente una canzone – Gigi Sabani
  9. Paris latino – Bandolero
  10. Ballet Dancer – Twins
La canzone |

Direttore editoriale e fondatore di "Libera la Musica" dal 2024 dopo essere stato per 12 anni alla guida di uno dei principali siti d'informazione e critica musicale. Amante del pop, delle belle voci, della nostalgia e del mondo andato fatto di classe, divismo, qualità e canto. Non rinnego il futuro, lo incoraggio ad essere migliore non cancellando il passato.