Clara 2024

Clara per il suo autunno sceglie “Nero gotico” – Testo, audio e significato

Il testo integrale del singolo che Clara porterà al Suzuki Music Party

Clara - Nero gotico

Il 2024 di Clara è, per ora, un anno davvero fortunato. Oltre al suo debutto sul palco del Teatro Ariston per il Festival di Sanremo con il brano Diamanti grezzi, la cantante ha anche pubblicato il suo album d’inediti di debutto dal titolo “Primo” (di cui qui la nostra recensione).

Nero gotico” è una canzone particolarmente importante per Clara. A firmare la canzone è la stessa interprete con la collaborazione di Alessandro La Cava e Francesco ‘Katoo’ Catitti. Proprio quest’ultimo ha curato anche la produzione del singolo.

Nero gotico | Significato

Per il suo ritorno dopo il successo di “Diamanti grezzi” e dell’estiva “Ghetto love” in duetto con Icy Subzero, Clara sceglie la strada di un brano che si mantiene nelle atmosfere urban-street a cui ci ha già abituato.

La voce di Clara gioca tra le note dimostrandosi sempre duttile e facilmente collocabile anche in questo genere. La produzione che sfrutta l’elettronica e la distorsione, risulta il vero punto focale del brano che racconta di una relazione a due che si consuma sotto l’aspetto carnale lasciando in secondo piano il piano sentimentale.

Nero gotico | Audio

Nero gotico | Testo

Prendo il solito
vedo tutto un po’ annebbiato
nero gotico
mi piace quando lui mi guarda supersonico
poi ci mette il carico
pensavo fosse un gioco
fosse un amore platonico

Pallido, un viso poco romantico
dolce un po’ come l’arsenico
strisci le carte di credito
è un illecito

Con gli occhi su di, su di me
so che a volti fumi, fumi e
sembra tutto più lento
non volevamo ma ci siamo dentro troppo spesso
forse una bastarda con lo sguardo quasi spento
forse lui un ragazzo con il cuore di cemento
siamo due vampiri con il sangue troppo freddo
ma che cosa vuoi per non pensare?

Prendo il solito
vedo tutto un po’ annebbiato
nero gotico
mi piace quando lui mi guarda supersonico
poi ci mette il carico
pensavo fosse un gioco
fosse un amore platonico
ma è solo un gioco erotico
sottovoce, sotto un cielo nero gotico
mi piace quando lui mi guarda supersonico
poi ci mette il carico
pensavo fosse un gioco
fosse un amore platonico
ma è solo nero gotico
solo nero gotico

Sanguino per il tuo fare nostalgico
sulle tue spine ci ballerò
ed è soltanto il decollo
abbiamo perso il controllo davvero

Forse una bastarda con con lo sguardo quasi spento
forse lui un ragazzo con il cuore di cemento
siamo due vampiri con il sangue troppo freddo
ma che cosa vuoi per non pensare?

Prendo il solito
vedo tutto un po’ annebbiato
nero gotico
mi piace quando lui mi guarda supersonico
poi ci mette il carico
pensavo fosse un gioco
fosse un amore platonico
ma è solo un gioco erotico
sottovoce, sotto un cielo nero gotico
mi piace quando lui mi guarda supersonico
poi ci mette il carico
pensavo fosse un gioco
fosse un amore platonico

Mentre brucio dentro dico tutto ciò che penso
anche tu bastardo con il cuore di cemento
e dopo mi agito, il cielo è malinconico
tutto nero gotico

Prendo il solito
vedo tutto un po’ annebbiato
nero gotico
mi piace quando lui mi guarda supersonico
poi ci mette il carico
pensavo fosse un gioco
fosse un amore platonico
ma è solo un gioco erotico
sottovoce, sotto un cielo nero gotico
mi piace quando lui mi guarda supersonico
poi ci mette il carico
pensavo fosse un gioco
fosse un amore platonico
ma è solo nero gotico
solo nero gotico

Direttore editoriale e fondatore di "Libera la Musica" dal 2024 dopo essere stato per 12 anni alla guida di uno dei principali siti d'informazione e critica musicale. Amante del pop, delle belle voci, della nostalgia e del mondo andato fatto di classe, divismo, qualità e canto. Non rinnego il futuro, lo incoraggio ad essere migliore non cancellando il passato.