X Factor 2024: le pagelle della terza puntata dei Live

Vediamo insieme chi sono i migliori e peggiori della terza puntata dei Live della nuova edizione di X Factor

Terza puntata di X Factor 2024 e sarà anche il primo appuntamento a tema di questa edizione. I dieci concorrenti rimasti in gara dovranno sfidarsi attraverso le assegnazioni dei loro giudici che hanno seguito un comune fil rouge, quello della disco music. Al termine della puntata, una nuova eliminazione dopo quella di Pablo Murphy avvenuta settimana scorsa. Ecco le pagelle di tutte le esibizioni della serata.

Pagelle prima manche

MimìI will survive
In difficoltà nelle scorse settimane, come si è visto dalla clip di presentazione, per le assegnazioni che faticavano ad evidenziare la sua espressività e la sua estensione vocale, doveva ritrovare se stessa con questo brano di Gloria Gaynor e, invece, s’incastra in una versione fin troppo piatta e fredda. Devastante alle audizioni, nei live non sta emergendo come ci si aspettava.
VOTO: 5,5

I PatagarriStayin’ alive
Le puntate a tema sono spesso una trappola per gli artisti in gara che non si trovano a proprio agio con il filone richiesto, e i Patagarri ne sono emblema. Riescono a riprendersi sul finale dopo un inizio moscio, ma la loro rilettura di questo iconico brano dei Bee Gees risulta svuotata di tutto il mood sensuale e seducente della versione originale.
VOTO: 5,5

LowrahAll that she wants
Per lei, invece, poteva essere la serata ideale per dare la giusta sterzata a un percorso iniziato non proprio al meglio. La messa in scena è, infatti, la migliore e più decisa finora, ma il problema sono le troppe imprecisioni vocali e la sensazione che abbia totalmente sbagliato la tonalità.
VOTO: 5

The FoolzHot stuff
Subiscono meno di quanto ci si aspettasse un genere lontanissimo dal loro e, in questo, sono risultati senz’altro una sorpresa. I problemi di una band con ancora pochissima identità rimangono e la loro esibizione non fa certo urlare al miracolo, ma finora sono stati sicuramente i più convinti.
VOTO: 6

DanielleSalirò
Portare gli artisti lontanissimi dalla loro personalità non può essere un’idea intelligente per un programma che ha l’ambizione di lanciare nuovi talenti nel mondo della musica, perché non fa altro che danneggiarli e la dimostrazione è tutta in questa esibizione disastrosa di Danielle. La sua vocalità originale e molto più adatta a brani intimi esce totalmente devastata da questa serata in cui risulta stridula e imprecisa in diversi punti.
VOTO: 4,5

Pagelle seconda manche

PunkcakeDa ya think I’m sexy
Portano questo brano sensuale ed elegante di Rod Stewart nel loro mondo carico di energia e furore e ne fanno una versione sicuramente snaturata e sporca, ma incisiva. La messa in scena è, al solito, provocatoria e potente ma a stupire di più, soprattutto stasera, è la precisione sia nei suoni che nella vocalità del frontman, pur in un genere come il loro che non la richiede.
VOTO: 7

El MaHung up
Finora la più a fuoco e rispettosa del tema imposto nella serata. La sua grande preparazione vocale l’abbiamo sempre vista, oggi però ha aggiunto anche la grinta che le mancava e che le veniva richiesta, dimostrandosi quindi in grande ascesa rispetto alle scorse puntate.
VOTO: 7,5

Lorenzo SalvettiNon succederà più
Voleva mostrare la sua anima un po’ più “pazzerella” e, invece, porta sul palco un’esibizione in linea con le precedenti, semplicemente sostituendo il pianoforte con la chitarra e strizzando un po’ l’occhio a Ed Sheeran. È bravo, sempre molto intimo e personale e l’esibizione è, come sempre impeccabile. Ma stasera è anche fuori tema.
VOTO: 6,5

FrancamenteL’amour toujours
Ci si aspettava da lei una versione acustica di questo iconico brano di Gigi D’Agostino e, invece, abbandona la chitarra ed è l’unica ad utilizzare un arrangiamento fedelissimo all’originale, risultando perfettamente a fuoco. La sua esibizione è la più in linea con il tema della serata e ci ha dato dimostrazione di grande versatilità.
VOTO: 8,5

Les VotivesYou make me feel (mighty real)
Anche stasera stilisticamente, vocalmente e musicalmente perfetti e in linea con il loro gusto sofisticato e, al tempo stesso, immediato. Riescono a risultare sempre personali e, finora, sono i più continui in questo percorso. Mai un calo, mai un errore, mai un’esibizione deludente: sembrano già dei professionisti.
VOTO: 8,5

Vanno al ballottaggio Danielle El Ma. Eliminata El Ma.

Classe '92, il sogno della scrittura l'ho lasciato per troppo tempo chiuso in un cassetto definitivamente riaperto grazie a Kekko dei Modà, il primo artista ad essersi accorto di me e a convincermi che questa è la strada che devo percorrere. Per descrivere il mio modo di raccontare la musica utilizzo le parole che mi ha detto una giovane cantautrice, Joey Noir: "Grazie per aver acceso la luce su di me quando si sono spenti i riflettori". Non faccio distinzioni tra la musica che è sotto i riflettori e quella che invece non lo è, perchè l'unica vera differenza dovrebbe essere tra musica fatta bene e musica fatta male.